𝓣𝓲 𝓡𝓪𝓬𝓬𝓸𝓷𝓽𝓸 𝓾𝓷𝓪 𝓢𝓽𝓸𝓻𝓲𝓪 ~ 𝓛𝓸 𝓩𝓾𝓬𝓬𝓱𝓮𝓻𝓸 𝓕𝓲𝓵𝓪𝓽𝓸 🍭
Oggi ho deciso di proporvi qualcosa di nuovo, 𝙫𝙤𝙜𝙡𝙞𝙤 𝙧𝙖𝙘𝙘𝙤𝙣𝙩𝙖𝙧𝙫𝙞 𝙪𝙣𝙖 𝙨𝙩𝙤𝙧𝙞𝙖 che insegna come la felicità risieda nella semplicità e nelle piccole cose; valori che mi appartengono e che vorrei trasmettere anche a voi.
C’era una volta Alfio, un bimbo curioso e un po’ monello, che un giorno gironzolando nel bosco, sentì una vocina chiedere aiuto.
– Guarda in basso! – disse la vocina
Alfio, abbassò lo sguardo, e vide una fatina con un piede bloccato da un ramoscello, che non riusciva più a volare.
– Aiutami bimbo, e ti sarò riconoscente – disse la fata.
Alfio, sbalordito, scostò il ramoscello per liberarla.
– Grazie bimbo, per sdebitarmi esaudirò tre desideri di una persona a cui vuoi bene.
– Grazie mille fatina!
La fata sorrise e volò via.
Alfio, contento, corse verso casa e incontrò Serena, la sua amica del cuore, a cui raccontò tutto.
– Ma è bellissimo! – esclamò Serena – se quella persona fossi io, adesso vorrei un sacco di zucchero filato!
E come per magia Serena si ritrovò in mano uno stecco con una montagna di zucchero filato.
– Ma no Serena! Hai sprecato un desiderio per dello zucchero filato!
Alfio, arrabbiato, cercò di strapparglielo via, ma cadde per terra e si ritrovò tutto lo zucchero filato nei capelli.
– Così impari a fare il monello! Ti meriteresti solo zucchero filato al posto dei capelli!
E come per magia i capelli di Alfio si trasformarono in zucchero filato!
Serena, ne prese una ciocca e se lo mangiò.
– Ahi! – gridò Alfio – Mi strappi i capelli! Ti prego Serena fammeli tornare come prima!
– Va bene, però mi prometti che dopo mi compri dello zucchero filato?
Alfio annuì con la testa.
– Allora, vorrei che ti tornassero i capelli come prima!
E come per magia Alfio riebbe i suoi capelli.
Alfio capì il suo errore: Serena desiderava del semplice zucchero filato, e quello le bastava per essere felice. Così corse in casa a prendere i soldini e poi, mano nella mano, andarono al mercato a comprarlo.
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